L'adynaton (plurale ἀδύνατα, adynata;[1] in latino, impossibilia, sostantivo neutro plurale), talora italianizzato in adìnato (singolare e plurale)[2] è una figura retorica il cui nome deriva dal greco ἀδύνατον, da α- (a-, mancanza, privazione[3]) + δύναμαι (dynamai, "io posso"), "cosa impossibile". Esso è un metalogismo che consiste nel citare una situazione assolutamente irrealizzabile attraverso il confronto con un'altra, descritta con una perifrasi iperbolica e paradossale.